Cosa può guarire il razzismo?

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Quando confessiamo nelle parole del Simbolo niceno che "crediamo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica", siamo una cosa sola con i cristiani in tutti i tempi e in tutti i luoghi nel riconoscere una comunione eletta in Cristo che è ancora ora visibile attraverso il ministero della predicazione e del sacramento. "Cattolica", in questo senso, non significa la chiesa romana, ma semplicemente "universale", la chiesa in tutti i tempi e in tutti i luoghi, dove il Vangelo è predicato e i sacramenti sono amministrati.

In un momento in cui le chiese sono divise secondo le linee etniche, politiche, socio-economiche e generazionali, la domanda per noi è tanto urgente quanto lo era per la chiesa apostolica: saremo definiti da Cristo e dal suo Vangelo o dal rivale e false cattolicità da questo presente secolo malvagio?

La dottrina del patto con Abraamo ci aiuta. Magnifica la grazia di Dio nella salvezza di tutte le nazioni e annuncia che il vangelo è per gente di ogni lingua, popolo e nazione. Come Dio promise ad Abraamo, egli è divenuto una luce per tutte le famiglie della terra. Per adempiere la promessa, gli apostoli sono stati inviati come testimoni di Cristo non solo in Gerusalemme e in Giudea, ma in Samaria e fino alle estremità della terra (car. Atti 1:8).

In virtù della promessa ad Abraamo, i cristiani oggi sono neri, bianchi, asiatici, ispanici e via dicendo. La fede cristiana è internazionale e globale, perciò “non c’è qui né giudeo né greco; non c’é né schiavo né libero; non c’é maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesù” (Galati 3:28). In un mondo frammento dall’isolamento etnico e ristretto dall’appartenenza a singole subculture, a gruppi di consumatori e a schieramenti politici, il patto con Abraamo ci mostra che la chiesa raduna tra tutti i popoli della terra, è “una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato” (1 Pietro 2:9). Solo il vangelo può creare una tale comunità!

~ Rev. Michael Brown

Michael Brown

Rev. Michael Brown è il pastore della Chiesa Riformata Filadelfia e Ministro della Parola e dei Sacramenti dalle United Reformed Churches of North America (URCNA). È l’autore di molti articoli e diversi libri, tra cui Il vincolo sacro: Introduzione alla teologia del patto (2012), Christ and the Condition: The Covenant Theology of Samuel Petto (2012) e 2 Timothy: commentario espositivo sul Nuovo Testamento (2022).

© ligonier.org, © Chiesa Riformata Filadelfia

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